La campania vanta tantissime tradizioni storiche legate ai suoi dolci più tipici e una delle più famose è sicuramente quella del torrone per la festa dei morti e quella di Ognissanti. Secondo la tradizione il torrone simboleggiava un dono da parte dei napoletani ai propri defunti, poiché durante la notte tra il 1 e il 2 Novembre i defunti scenderebbero sul terra a far visita ai loro cari. Non a caso, la forma tipica del torrone napoletano ricorda proprio la classica sagoma delle bare, chiamate in dialetto “tavùti”, rimarcando il particolare ed eccentrico rapporto che da sempre i napoletani hanno con il regno del al di là.
Stabilire le origini del dolce non è un compito semplice, c’è chi l’attribuisce alla Cina, chi alla Spagna con la preparazione del “Turun”. L’ipotesi più accreditata resta quella delle sue origini arabe e mediterranea. Si tratta di un torrone morbido a base di cacao, arricchito all’interno di mandorle, oppure nocciole, gianduia, pistacchi, riso soffiato, cocco, cioccolato fondente o cioccolato bianco.
Il torrone napoletano si differenzia da quello classico in quanto molto più morbido e cremoso, conosciuto, infatti, anche come “muollo”, a sottolinearne la consistenza. Per chi ama il cioccolato è una vera prelibatezza, oltre che un modo gustoso per “addolcire” una giornata solitamente triste ed è tradizione regalarlo alle propri mogli e fidanzate.
Esistono molte versioni del torrone, noi vi proponiamo una ricetta per non sbagliare:
Ingredienti per uno stampo da 1 kg:
- 200 gr di cioccolato fondente
- 500 gr di cioccolato al latte
- 400 gr di nutella
- 150 gr di nocciole
Preparazione:
- Lasciate sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria e pennellatelo ricoprendo tutta la superficie dello stampo in maniera omogenea, mettete poi lo stampo in frigo e lasciatelo solidificare dopodiché ripetete la stessa operazione aggiungendo un altro strato di cioccolato fondente.
- Sciogliete a bagnomaria anche il cioccolato a latte e, una volta sciolto, versatelo in una ciotola in cui aggiungerete la nutella e mescolate accuratamente per poi unire anche le nocciole tritate e continuare a mescolare.
- Versate il composto ottenuto nello stampo della cioccolata fondente, livellate e aggiungete la parte restante del cioccolato fondente per rivestire la superficie e riponete il dolce in frigo per 3/4 ore e limate i bordi con un coltello in modo da poter poi staccare facilmente il torrone dallo stampo. Una volta raffreddato, estraete e capovolgete il torrone in un piatto da portata, servite e godetevi i complimenti!
Anche l’Antica Pasticceria Armando Scaturchio realizza il vero torrone napoletano in occasione del 1 Novembre, nella versione classica e in quelle rivisitate come il torrone alla cassata, torrone al limone, torrone ringo, torrone raffaello, torrone gianduiotto, torrone con riso soffiato, torrone oreo, torrone pan di stelle. Vieni a trovarci in pasticceria per scoprire qual è il tuo preferito oppure acquistalo sul nostro sito e fattelo portare direttamente a casa!